INFAME AGGRESSIONE FASCISTA CONTRO
IL CSA DORDONI DI CREMONA.
Domenica pomeriggio una cinquantina di fascisti, armati di spranghe e bastoni, hanno assaltato il CSA Dordoni di Cremona, aggredendo le/i compagne/i presenti in quel momento nel centro sociale.
L’attacco squadrista è stato organizzato dai militanti di Casa Pound Cremona, che approfittando di una partita di calcio hanno riunito decine di fascisti provenienti dalle città vicine.
Nonostante si sia riuscito a respingere l’attacco, un compagno storico del CSA, Emilio, è stato ripetutamente colpito al volto con delle spranghe. Il compagno si trova ora ricoverato in ospedale e versa in coma con una grave emorragia celebrale e in pericolo di vita.
Ancora una volta, la polizia ha coperto i fascisti, permettendo loro di andar via e caricando invece i compagni. I pochi fascisti fermati, sono stati immediatamente rilasciati.
Questa imboscata segue quella di circa due mesi fa, quando, una decina di fascisti, hanno aggredito quattro compagni che
prendevano parte ad un’iniziativa di solidarietà con una squadra di calcio popolare.
Qualche giorno fa abbiamo scritto su chi siano questi nuovi fascisti, servi razzisti e omofobi, ispiratori di aggressioni, alleati del potere con promuovono xenofobia e razzismo.
L’unico modo per fermare il dilagare dello squadrismo fascista è rilanciare l’antifascismo militante, il radicamento nei territori per togliere gli spazi a questi infami individui.
Decine di manifestazioni si sono svolte in tutta Italia che, oltre a denunciare l’infame aggressione di CasaPound, vogliono sottolineare le connivenze di questi con la polizia, che ne permette l’agibilità politica, e soprattutto mettere in evidenza le relazioni che, la nuova Lega lepenista di Salvini, tiene con questi servi capaci solamente di recitare il ruolo di servi armati, alla caccia di qualche appoggio nei palazzi del potere.
Esprimiamo la nostra solidarietà a Emilio e a tutte/i le compagne e i compagni del CSA Dordoni.
EMILIO RESISTI!
CHIUDERE I COVI FASCISTI!
FUORI RAZZISTI E FASCISTI DALLE NOSTRE CITTÀ!
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